Orient Bambino 2nd gen numeri romani. Il nuovo che strizza l'occhio al passato (english version below)
Probabilmente
alla domanda “quale segna tempo comprare, per avvicinarsi al mondo
dell’orologeria meccanica”, una gran parte degli appassionati
risponderebbe Orient o Seiko. Se poi si cerca un orologio elegante la
risposta non può che essere Orient.
La possibilità di polsare un segnatempo con ottime caratteristiche tecniche ad un prezzo accessibile, rende la casa nipponica sicuramente uno dei brand più amati dagli appassionati di orologeria meccanica.
La possibilità di polsare un segnatempo con ottime caratteristiche tecniche ad un prezzo accessibile, rende la casa nipponica sicuramente uno dei brand più amati dagli appassionati di orologeria meccanica.
Tra
le mani ho un Orient Bambino seconda generazione numeri romani.
È stato amore a prima vista e l’ho comprato senza provarlo.
È stato amore a prima vista e l’ho comprato senza provarlo.
Appena
tirato fuori dalla semplice scatola con cui arriva, ho avuto
immediatamente la sensazione di avere tra le mani un oggetto del
passato, un orologio di altri tempi ma con soluzioni e finiture
moderne.
La cassa è in acciaio, solida e ben rifinita, satinata di lato e lucidata sulla parte superiore. Misura 40,5 mm fuori corona, con un ingombro lug to lug di 46 mm e uno spessore di 12 mm, una parte dei quali dovuti la vetro minerale bombato. Secondo me il massimo consentito per un orologio elegante. Alcuni puristi diranno che i 40mm sono anche troppi, preferendo dimensioni più contenute (36/38mm). Personalmente lo trovo perfetto per il mio polso di circa 18cm di diametro.
La cassa è in acciaio, solida e ben rifinita, satinata di lato e lucidata sulla parte superiore. Misura 40,5 mm fuori corona, con un ingombro lug to lug di 46 mm e uno spessore di 12 mm, una parte dei quali dovuti la vetro minerale bombato. Secondo me il massimo consentito per un orologio elegante. Alcuni puristi diranno che i 40mm sono anche troppi, preferendo dimensioni più contenute (36/38mm). Personalmente lo trovo perfetto per il mio polso di circa 18cm di diametro.
Il
vetro è molto bello, spesso e bombato, da profondità e crea dei bei
riflessi, purtroppo è un vetro minerale e sicuramente uno zaffiro
sarebbe stato più gradito. Tuttavia per contenere i costi si dovrà
pur risparmiare da qualche parte!
La corona è a pressione, grande, zigrinata e di facile attivazione, lucida e non riporta alcuna incisione, forse il logo ci sarebbe stato bene ma…leggi sopra!
La corona è a pressione, grande, zigrinata e di facile attivazione, lucida e non riporta alcuna incisione, forse il logo ci sarebbe stato bene ma…leggi sopra!
Il
fondello è a vite e lavorato al laser, nella parte centrale, riporta
il logo Orient e la scritta Automatic, la lavorazione è abbastanza
superficiale ma contribuisce a rendere il tutto più “prezioso” e
curato.
E
ora quello che secondo me è il pezzo forte dell’orologio…il
quadrante (dial per gli anglofoni).
In questa referenza è di un bel giallo crema, sembra la tipica patina degli orologi vintage gli indici delle ore a numeri romani sono applicati e di color oro rosa così come le lancette sottili e lucide che hanno quello stile senza tempo.
Sotto la dodici è applicato il logo con la scritta Orient e Automatic (le stesse del fondello), il tutto risulta molto discreto e delicato e non altera l’eleganza dell’orologio.
Sopra ore sei una laconica dicitura Water Resistent che fondamentalmente significa 3bar (30 metri) il minimo sindacale per sopportare qualche schizzo, d’altra parte questo tipo di orologio non nasce certo per tuffarsi dagli scogli e marchi ben più blasonati e costosi hanno lo stesso livello di impermeabilità su modelli di analogo genere.
Ad ore 3 c’è la finestra della data, della quale apprezzo il fatto di sostituire totalmente l’indice delle ore, nutro fastidio profondo per gli indici tagliati.
Ad onor del vero forse avrei preferito che la data non fosse presente o fosse posizionata ad ore 6 per mantenere il quadrante ancora più pulito e simmetrico.
Il tutto è incorniciato da un doppio anello dei secondi molto dettagliato che conferisce ancora più profondità al quadrante e che secondo me fa sembrare questo “Bambino” più piccolo di quello che è una volta indossato al polso.
In questa referenza è di un bel giallo crema, sembra la tipica patina degli orologi vintage gli indici delle ore a numeri romani sono applicati e di color oro rosa così come le lancette sottili e lucide che hanno quello stile senza tempo.
Sotto la dodici è applicato il logo con la scritta Orient e Automatic (le stesse del fondello), il tutto risulta molto discreto e delicato e non altera l’eleganza dell’orologio.
Sopra ore sei una laconica dicitura Water Resistent che fondamentalmente significa 3bar (30 metri) il minimo sindacale per sopportare qualche schizzo, d’altra parte questo tipo di orologio non nasce certo per tuffarsi dagli scogli e marchi ben più blasonati e costosi hanno lo stesso livello di impermeabilità su modelli di analogo genere.
Ad ore 3 c’è la finestra della data, della quale apprezzo il fatto di sostituire totalmente l’indice delle ore, nutro fastidio profondo per gli indici tagliati.
Ad onor del vero forse avrei preferito che la data non fosse presente o fosse posizionata ad ore 6 per mantenere il quadrante ancora più pulito e simmetrico.
Il tutto è incorniciato da un doppio anello dei secondi molto dettagliato che conferisce ancora più profondità al quadrante e che secondo me fa sembrare questo “Bambino” più piccolo di quello che è una volta indossato al polso.
Automatico 22 gioielli che vibra a 21.600 vibr/ora e garantisce oltre 40 ore di riserva di carica, in aggiunta la possibilità di carica manuale e la tanto amata funzione di fermo macchina che permette una regolazione precisa al secondo.
Ultimo
punto il cinturino. È in pelle con finitura tipo coccodrillo di un
bel marrone scuro, la fibbia è lucida con una semplice incisione che
riporta la scritta Orient. Alla vista è bello ma davvero troppo
rigido e ti fa venire voglia di cambiarlo immediatamente, tuttavia la
dimensione delle anse da 21mm, una misura non standard renderà
laboriosa la ricerca di un eventuale sostituto.
In conclusione devo dire che sono soddisfatto di questo acquisto, vale tutto il prezzo pagato (online si trova per poco più di 100 euro) e forse anche qualcosa in più!
Un
Bambino si, ma col fascino del vintage!
ENGLISH VERSION
ORIENTAL BAMBINO 2ND GENERATION ROMAN NUMERALS
“THE NEW THAT GIVES A NOD TO THE PAST”
Probably the question "which
watch to buy, to get closer to the world of mechanical watchmaking",
a large part of people would answer
Orient or Seiko. If you are looking for an elegant watch, the answer can
only be Orient.
The possibility of cuffing a timepiece
with excellent technical characteristics at an affordable price
makes the Japanese house certainly one
of the most loved brands by mechanical watch enthusiasts.
In my hands I have an Orient
Bambino 2nd generation Roman numerals. It was love at first sight and I
bought it without trying it.
As soon as I pulled it out of the
simple box with which it arrives, I immediately had the sensation of
having in my hands an object of the
past, a watch from the past but with modern solutions and finishes.
The case is made of steel, solid and
well finished, brush finished on the side and polished on the
upper part. It measures 40.5 mm out of
the crown, with a lug to lug size of 46 mm and a thickness
of 12 mm, part of which is due to the
domed mineral glass.
In my opinion the maximum allowed
for an elegant watch.
Some purists will say that the 40mm
are too many, preferring smaller dimensions (36/38mm). Personally I find it
perfect for my wrist of about 18cm in diameter.
The glass is very beautiful, thick and
domed, gives depth and creates nice reflections,
unfortunately it is a mineral glass and surely a sapphire would have been more
appreciated.
However, to keep costs down, you will
have to save somewhere!
The crown is pressure, large, knurled
and easy to activate, shiny and does not have any incisions,
perhaps the logo would have been good
but… read above!
The caseback is screwed
and laser-worked, in the central part, it bears the Orient logo and the
written Automatic, the engraving is
quite superficial but contributes to making everything more
"precious" and cared
for.
And now what I think is the highlight
of the watch...the dial.
In this reference it is a beautiful
cream yellow, it seems the typical patina of vintage watches.
The hour markers with Roman numerals
are applied and rose gold colored as well as the thin and
shiny hands that have that timeless
style.
The logo with the words Orient and
Automatic (the same as the case back) is applied underneath twelve, everything
is very discreet and delicate and does not alter the elegance of the watch.
Above six hours, a laconic word Water
Resistent which basically means 3 bar (30 meters), the minimum trade
union to bear some sketches, on the other hand, this type of watch is certainly
not born to dive from the rocks and far more famous and expensive brands have
the same level of waterproofing on similar models.
At 3 o'clock there is the date window,
of which I appreciate the fact of totally replacing the hour index, I have deep
annoyance for the cut indexes.
To be honest, perhaps I would have
preferred that the date was not present or was positioned at 6 o'clock to keep
the dial even cleaner and more symmetrical.
The whole is framed by a very detailed
double chapter ring of seconds which gives even more depth to the dial and
which in my opinion makes this "Bambino" seem smaller than it is once
worn on the wrist.
Looking under the caseback we
find Orient's F6724 caliber. A simple movement that is not particularly
refined (the oscillating weight alone has a light laser processing which shows
the reference of the caliber, number of jewels, brand and logo), but which
offers a fair precision (declared + 25, -15 sec / dia) and excellent reliability.
Automatic 22 jewels which vibrates
at 21,600 vibr/hour and guarantees over 40 hours of power reserve,
in addition to the possibility of manual winding and the much-loved seconds
hand stop function which allows precise adjustment per second.
Last point is the strap. It is
in leather dark brown crocodile textured, the buckle is shiny with a
simple incision that bears the word Orient. To the eye it is beautiful but
really too rigid and makes you want to change it immediately, however the size
of the 21mm lugs, a non-standard size will make the search for a possible
substitute laborious.
In conclusion I must say that I am
satisfied with this purchase, it is worth all the price paid (online is for a
little over 100 euros) and maybe even something more!
Yes, a "Bambino", but with
the charm of Vintage!
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